L'assenza di un governo centrale, spesso definita anarchia, rappresenta una condizione in cui non esiste un'autorità governativa centralizzata che eserciti il controllo su un determinato territorio o popolazione. È importante distinguere questa condizione dall'anomia, che si riferisce a una condizione sociale caratterizzata dall'assenza o dalla rottura delle norme sociali.
Le cause che possono portare all'assenza di un governo centrale sono molteplici, tra cui:
Le conseguenze dell'assenza di un governo centrale possono essere significative e spesso negative, tra cui:
Tuttavia, alcuni sostengono che in determinate circostanze, l'assenza di un governo centrale può portare a forme alternative di organizzazione sociale, basate sull'autogestione, la cooperazione volontaria e il mutuo aiuto. Queste alternative, tuttavia, richiedono un alto grado di coesione sociale e di risorse per essere sostenibili.
È importante notare che l'assenza di un governo centrale non implica necessariamente il caos totale. In alcuni casi, possono emergere forme di governance locale o regionale che forniscono una certa stabilità e servizi alla popolazione. Tuttavia, la mancanza di un'autorità centrale rende queste realtà più vulnerabili a conflitti interni ed esterni. La ricostruzione di un governo centrale, o l'adozione di un modello di governance alternativo stabile, rimane spesso un obiettivo primario in situazioni di assenza di governo.